Note Biografiche

Elisabetta Randi è figlia d’arte poiché suo padre fu insegnante di Educazione all’Immagine e scultore ed è pertanto nata tra scalpelli e matite. Diplomata al Liceo Artistico di Ravenna, si specializza in Grafica ed Illustrazione, diplomandosi come “Tecnico della Comunicazione Visiva”. Frequenta il corso di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, con docenti quali Antonio Violetta, Claudio Spadoni e Vittorio D’Augusta. Negli anni Novanta soggiorna per un lungo periodo di tempo a Parigi ove può ben amalgamare quanto ha studiato a fronte dell’attualità internazionale dei linguaggi artistico/ visivi. Dalla fine degli anni Ottanta in poi ha tenuto numerose mostre personali e collettive fra cui:

Rimini, Gall. Malatestiana – Premio Praxis. Bagnacavallo, Sala della Porta Superiore. Cesena, Gall. Comunale d’Arte. Cesena, Biennale d’Arte Romagnola. Cesena, locale “Il Giovedì”. Rimini, locale “3sei5”. Bagnacavallo, Osteria di Piazza Nuova. Varkala (Sud India), “Virginian Restaurant”. Lugano, “Grotto dei ceneri”. Ponte di Legno, “012 Benetton”. Rimini, Centro Sociale Casa Pomposa. Rimini, locale “3sei5”. Bagnacavallo, Sala delle Opere Pie. Bagnacavallo, locale “Chiribilli”. Bologna, Gall. Logge della Fornace. Lugo, locale “Nonplusultra”. Forlì, locale “Le Ombre”. Bellaria Igea Marina, Biblioteca Panzini. Bagnacavallo, Bottega Matteotti. Bagnacavallo, Saletta Pro Loco. Cervia, Museo del Sale. Lugo, Sale Espositive Lino Longhi, Confcommercio ASCOM Lugo.

Nella seconda metà degli anni Novanta esegue un grande dipinto murale all’interno del Centro Commerciale “Il Gabbiano” a Savona e dipinti murali, interni ed esterni, al locale “Liolà”, Numana (AN).

É apprezzata autrice ed illustratrice di testi per l’infanzia, che racconta ai bambini attraverso Letture Animate ed ateliers, nei diversi ambiti d’incontro: scuole, biblioteche, librerie, piazze, rassegne, Fiere dell’Editoria: “Castagna e Pinolo”, Ed. Fulmino (RN)-  Premio Microeditoria Italiana 2015. “Il Vestito” Ed. Fulmino (RN), 2017. “Punto Fermo” (Autoproduzione, 2017). Numerosi i suoi “libri d’artista” : “Ugolino”, “Luce e Ombra”, “Lo scrittore”, “Fulgenzio”, “F.A.T.A.”.

Il disegno è da sempre per me il migliore veicolo per esprimere le emozioni e le sensazioni suscitate da un mondo che a tratti sembra ostile, ma che a ben guardare si rivela invece ricco di bellissimi colori e di storie a lieto fine. I bambini sono i grandi maestri nella difficile arte del vivere. Il lavorare per e con loro mi ha dato l’occasione di frequentarli. Grazie a questo rapporto, la mia pittura ha imboccato naturalmente la via dell’ illustrazione per narrare ai piccoli le storie della vita. Illustrazione e racconto, oppure racconto ed illustrazione, importante è interagire artisticamente con la realtà. Le mie piccole favole contengono il desiderio di relazione con gli altri e vorrebbero soprattutto diventare mezzo di condivisione di esperienze con il fruitore, il bambino, che diviene così anche autore.